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Dettaglio infortunio

Ruoli configurabili nei parametri di configurazione

La pagina di dettaglio di un infortunio è suddivisa nelle seguenti schede:

  • dati generali;
  • visita;
  • trattamenti;
  • classificazione;
  • certificati;
  • denuncia;
  • indagine;
  • azioni;
  • colloquio;
  • lista di distribuzione;
  • allegati.

Un infortunio in itinere avrà solo le schede relative ai dati generali, ai certificati, eventuale denuncia, lista di distribuzione e allegati. Non è possibile collegare un'indagine o un piano di azioni con questa tipologia di infortunio.

Denuncia

Se un infortunio ha una prognosi maggiore a 3 giorni, sarà visualizzata la scheda relativa alla denuncia e il relativo comando Invia dati per denuncia.

Dati generali

In questa prima scheda è obbligatorio inserire tutti i seguenti dati:

  • data e ora dell'infortunio;
  • dipendente coinvolto nell'infortunio;
  • mansione: viene compilata in automatico dopo aver selezionato il dipendente;
  • turno durante il quale era impiegato il dipendente quando è avvenuto l'infortunio;
  • giorno dopo il riposo: indicare quanti giorni sono passati dall'ultimo giorno di riposo;
  • responsabile turno: identificare chi era il responsabile durante il turno nel quale è accaduto l'infortunio;
  • "Che lavoro stava facendo?": descrizione del lavoro che stava svolgendo il dipendente;
  • "Cosa è successo di imprevisto": descrizione dell'imprevisto che ha causato l'infortunio;
  • analisi preliminare della causa: identificare una prima analisi della causa tra quelle configurate nello specifico menu di configurazione.

Oltre ai dati obbligatori sopracitati, ci sono dei campi facoltativi:

  • macchina/impianto: è possibile indicare se l'infortunio è collegato all'uso di una macchina;
  • testimoni: è possibile inserire uno o più testimoni dell'infortunio, se presenti.

È inoltre disponibile un checkbox che consente di indicare se la persona coinvolta nell’infortunio è un dipendente interno oppure un lavoratore di un'azienda esterna.

Esterno

Quando si seleziona il checkbox per indicare che il dipendente coinvolto è un esterno, compariranno nuovi campi da compilare.
Sarà obbligatorio indicare:

  • nome e cognome del dipendente infortunato;
  • impresa esterna per la quale è impiegato;
  • responsabile dell'impresa esterna;
  • responsabile interno;
  • mansione del dipendente infortunato.

Visita

Quando è stato identificato un dipendente (sia interno che esterno), sarà necessario compilare la scheda relativa alla visita medica effettuata dopo l'infortunio (in infermeria o in ospedale).
In questa scheda è obbligatorio inserire i seguenti dati obbligatori:

  • diagnosi;
  • tipo di infortunio;
  • sede di lesione;
  • diagnosi natura;
  • esito della visita:
    • il dipendente torna in reparto;
    • esce dall'azienda e va a casa;
    • esce dall'azienda e va in ospedale.

Se il dipendente si è recato presso l'infermeria sarà obbligatorio inserire la data e l'orario di ingresso e di uscita dall'infermeria ed è possibile individuare anche l'addetto infermeria che si è occupato della visita.
Se invece il dipendente non si è recato presso l'infermeria, spuntare il checkbox "Nessun passaggio presso infermeria".

Altri campi facoltativi presenti sono:

  • checkbox per indicare se si tratta di una prognosi riservata;
  • checkbox per indicare se il dipendente infortunato è stato portato in ospedale: se si spunta questo campo, sarà necessario indicare nel campo a testo libero l'ospedale nel quale si è recato. Se è una struttura già utilizzata per altri infortuni, verranno visualizzati dei suggerimenti;
  • eventuali note del medico.

Tipi di infortunio

È importante scegliere la tipologia di infortunio corretta tra quelle disponibili:

  • primo soccorso (first aid): infortunio minore che non prevede giorni di prognosi e ha una risoluzione immediata. Solitamente viene gestito con una medicazione della cassetta di emergenza aziendale;
  • trattamento medico: infortunio minore che non prevede giorni di prognosi e ha un tempo di risoluzione breve/medio. Solitamente richiede una medicazione presso l'infermeria di stabilimento e/o un trattamento successivo. Rimane comunque un infortunio non debilitante;
  • con prognosi: infortunio standard con una prognosi di almeno 1 giorno. È obbligatorio il certificato;
  • con invalidità permanente: infortunio grave che comporta un danno permanente per l'infortunato;
  • fatale: infortunio fatale che porta al decesso dell'infortunato.

I primi due tipi di infortunio solitamente si risolvono in tempi brevi/medi e il dipendente torna in reparto. Negli altri casi, a seconda della gravità dell'infortunio, il dipendente si reca al proprio domicilio o in ospedale.

Infortunio senza prognosi

Nei casi di infortuni di tipo primo soccorso o trattamento medico, ci possono essere dei casi particolari dove il dipendente viene sottoposto a una medicazione e in seguito non torna in reparto, ma si reca a casa (giornata di permesso). Il giorno successivo torna regolarmente a lavoro.

Trattamenti

In questa scheda è possibile indicare tutti i trattamenti medici ai quali è stato sottoposto il dipendente.

Per inserire un nuovo trattamento premere il comando plus, verrà aperto il dettaglio del trattamento.
Altri comandi disponibili in questa scheda sono:

  • refresh per ricaricare la pagina;
  • delete per eliminare un elemento.

Dettaglio trattamento medico

All'interno del dettaglio di un trattamento è obbligatorio indicare:

  • la data e l'orario di ingresso e uscita dall'infermeria;
  • un dettaglio dei trattamenti medici effettuati;
  • eventuali note;
  • addetto infermeria che ha effettuato il trattamento.

Infine premere il comando Salva.

Classificazione

La scheda della classificazione non è obbligatoria da compilare, ma può essere utile per individuare delle similitudini tra infortuni diversi e analizzare un determinato periodo di tempo grazie al grafico relativo alle analisi delle cause.

In questa scheda è possibile indicare:

Inoltre, è possibile valutare il rischio in base a tre valori principali:

  • gravità;
  • probabilità;
  • frequenza.

Cliccando sull'icona question sarà visualizzata una legenda per le tre voci; una volta individuato il rischio per ogni voce, il sistema calcola in automatico il rischio complessivo.

Certificati

Nella scheda relativa ai certificati è possibile allegare tutti i certificati medici dell'infortunio.

Per allegare un nuovo certificato premere il comando plus.

Altri comandi disponibili in questa scheda sono:

  • refresh per ricaricare la pagina;
  • delete per eliminare un certificato;
  • print per scaricare un certificato;
  • minus per derubricare i giorni da un certificato.

Dettaglio certificato

Quando si inserisce un nuovo certificato, o si modifica un certificato già inserito, i dati obbligatori sono i seguenti:

  • data del certificato;
  • tipologia di certificato: primo, continuativo o definitivo;
  • emesso da: autorità emettitrici;
  • diagnosi;
  • prognosi in giorni;
  • data abbandono lavoro dichiarata: dato fondamentale del certificato, utile soprattutto quando il dipendente infortunato non informa i suoi responsabili dell'infortunio;
  • data ricevuta certificato;
  • certificato in formato .PDF.

Inoltre, è possibile:

  • segnalare se un certificato è relativo a una ricaduta tramite l'apposito checkbox;
  • selezionare il checkbox "Non inviare notifica" per evitare di inviare notifiche alla lista di distribuzione e agli utenti coinvolti nella pratica di infortunio. Questo flag è molto utile quando si sbaglia a inserire un certificato e lo si vuole modificare/eliminare, ecc.

Per salvare le modifiche premere il comando Salva.

Ricaduta

Il checkbox "Ricaduta" è fondamentale per gestire quei casi particolari nei quali è necessario riaprire una pratica di infortunio.
Può accadere che un infortunio venga dichiarato Chiuso mediante un certificato definitivo e che il dipendente rientri regolarmente al lavoro. Tuttavia, in alcuni casi, il lavoratore potrebbe non essersi ristabilito completamente e manifestare nuovamente problemi di salute riconducibili allo stesso infortunio precedentemente chiuso. In questi casi sarà necessario riaprire la pratica di infortunio inserita in precedenza e allegare un nuovo certificato relativo alla ricaduta piuttosto che creare una nuova pratica di infortunio.

Derubricare un certificato

All’interno del sistema è prevista la possibilità di derubricare un certificato medico.
La derubricazione può essere utilizzata nei seguenti casi:

  • quando l’INAIL riconosce un numero di giorni inferiore rispetto a quelli inizialmente indicati nel certificato;
  • quando, a seguito di valutazioni interne, si stabilisce che parte dei giorni non debbano essere considerati come effettivo periodo di infortunio;
  • in caso di errata imputazione iniziale dei giorni.

Per derubricare un certificato, premere il comando minus e verrà aperto il dettaglio della derubrica all'interno del quale è obbligatorio inserire:

  • l'autorità emettitrice del nuovo certificato corretto;
  • giorni di derubrica;
  • data di ricevuta del nuovo certificato corretto;
  • certificato in formato .PDF.

Premere il comando Salva per confermare le modifiche.

Denuncia

La scheda relativa alla denuncia è disponibile solo se l'infortunio ha una prognosi maggiore a 3 giorni.

I dati da compilare sono i seguenti:

  • numero nel registro infortuni;
  • comune dov'è accaduto l'infortunio;
  • dichiarazione dell'infortunato;
  • descrizione ufficiale dell'infortunio;
  • dettaglio luogo preciso dell'infortunio;
  • descrizione dell'attività per denuncia INAIL;
  • checkbox per indicare se si tratta di un'attività consueta;
  • datore di lavoro dell'infortunato: se è un utente del sistema è possibile selezionarlo nella barra a completamento automatico, altrimenti, se non è un utente del sistema, selezionare il checkbox testo libero e inserire il nominativo;
  • data informazione datore di lavoro: quando è stato comunicato l'infortunio al datore di lavoro;
  • checkbox per indicare se durante l'infortunio il datore di lavoro era presente o assente.

Presenza datore di lavoro

Se il datore di lavoro era presente durante l'infortunio, non ci sono altre informazioni da inserire. Se invece il datore di lavoro non era presente, è necessario prima indicare se si ritiene che la descrizione riferita risponda a verità? e in caso negativo bisogna fornire una motivazione.

Indagine

La scheda indagine è dettagliata nella seguente sezione specifica del manuale.

Azioni

La scheda azioni è dettagliata nella seguente sezione specifica del manuale.

L'indice delle azioni legate a un infortunio è dettagliato nella seguente sezione del manuale.

Colloquio

Direttore, Responsabile area, Responsabile linea, Gestione personale, Responsabile sicurezza, Addetto sicurezza

La scheda colloquio serve per formalizzare un incontro tra il lavoratore infortunato e una figura preposta (RSPP, medico competente, HR, o datore di lavoro).
L’obiettivo del colloquio è quello di analizzare le cause dell’infortunio, distinguendo tra:

  • cause oggettive: legate a fattori esterni come ambiente di lavoro, attrezzature, segnaletica, procedure operative;
  • cause soggettive: riconducibili a comportamenti individuali, disattenzioni, mancato utilizzo dei DPI o scelte operative del lavoratore.

Questa fase rientra in un approccio proattivo alla sicurezza, utile per aggiornare il DVR (Documento di Valutazione dei Rischi) e per individuare eventuali azioni correttive.

In questa scheda i campi gestibili sono:

  • data del colloquio: tipicamente al rientro dall'infortunio;
  • cause oggettive dell'infortunio;
  • cause soggettive dell'infortunio;
  • note colloquio: campo libero per riassunto o osservazioni;
  • partecipanti: campo a completamento automatico nel quale è possibile indicare i dipendenti coinvolti nel colloquio;
  • documento: allegato contenente il verbale riepilogativo firmato obbligatoriamente dal dipendente.

Di norma se viene aperta un'indagine, la scheda colloquio è obbligatoria.

Lista distribuzione

In questa scheda è possibile configurare gli utenti che riceveranno una notifica dell'infortunio. È possibile precompilare la lista grazie ai parametri di configurazione.

Questa scheda è suddivisa in:

  • una barra di ricerca superiore;
  • diversi comandi disponibili.

Per la ricerca è possibile filtrare per:

  • organizationnode posizione organizzativa. Cliccando questa icona è possibile navigare all'interno del modello organizzativo nel menu compatto che comparirà;
  • user utente. Cliccando questa icona è possibile digitare il nome, cognome o id di un utente per selezionarlo;
  • usergroup gruppo di utenti. Cliccando questa icona è possibile selezionare uno o più gruppi di utenti configurati;
  • organizationnode posizione organizzativa. Cliccando quest'icona è possibile digitare il nome o la sigla di una posizione organizzativa da selezionare.

Altri comandi disponibili sono:

  • clean per rimuovere gli utenti disabilitati;
  • delete per svuotare l'elenco;
  • xmark per rimuovere gli utenti singolarmente;
  • refresh per aggiornare la scheda e visualizzare le modifiche recenti.

Allegati

Nella scheda relativa agli allegati sono riassunti tutti i file collegati all'infortunio che si sta aprendo o modificando.

Le azioni disponibili nella scheda degli allegati sono le seguenti:

  • refresh aggiorna la pagina per vedere le modifiche più recenti;
  • zip permette di scaricare tutti gli allegati tramite cartella zip;
  • print permette di scaricare e stampare l'unione degli allegati;
  • link permette di aggiungere un link esterno;
  • upload permette di caricare nuovi file.

Collegamento a link esterni

Utilizzando il pulsante link è possibile collegare direttamente al sistema Softcare HSE tutti quei documenti aziendali salvati in cloud su altre piattaforme come Microsoft 365, Google Docs, Onedrive, Google Drive, et similia senza essere obbligati a scaricare il file.

Visibilità comandi

I comandi di upload e link sono visibili solo se il processo non è ancora stato chiuso e la pratica risulta in stato Bozza oppure in stato aperto.
Se si stanno modificando degli elementi nei menu di configurazione questi comandi saranno sempre visibili.